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Glossario assicurativo Il glossario contiene il significato dei principali termini comunemente utilizzati in ambiti assicurativi.

Glossario

Abitazione abituale
Abitazione ove l'Assicurato e/o i suoi familiari conviventi e 'convivente more uxorio' abbiano residenza anagrafica, ovvero ove gli stessi risiedano per la maggior parte dell'anno, purché posta in territorio italiano.
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Abitazione saltuaria
Abitazione ove l'Assicurato e/o i suoi familiari conviventi e 'convivente more uxorio' non dimorino abitualmente, purché posta in territorio italiano. La multiproprietà non è considerata dimora saltuaria.

Accessori di serie di un veicolo
Installazioni stabilmente fissate al veicolo che costituiscono la normale dotazione di serie, senza supplemento al prezzo di base.

Accessori non di serie di un veicolo
Installazioni stabilmente fissate al veicolo con costo aggiuntivo rispetto al prezzo base di listino.

Acqua condotta
È l'acqua potabile, piovana o di scarico che è contenuta o che scorre, cioè è 'condotta' negli impianti idrici, igienici, di riscaldamento e di condizionamento al servizio del fabbricato. Si ha fuoriuscita di acqua condotta quando a seguito di rottura accidentale di impianti si verificano danni materiali alle cose assicurate. I danni derivanti da acqua condotta sono coperti dalla garanzia 'Danni ai locali' nella polizza Casa e Famiglia.

Amministrazione straordinaria
È il regime cui viene sottoposta un'impresa di assicurazione a carico della quale l'Isvap abbia rilevato gravi irregolarità.

A.N.I.A.
È l'Associazione fra le imprese assicuratrici operanti in Italia. L'Associazione ha il compito di tutelare gli interessi della categoria nei confronti di qualsiasi amministrazione o attività pubblica, di provvedere al regolamento collettivo dei rapporti di lavoro, di svolgere ogni opportuna azione per diffondere una più ampia e approfondita conoscenza dell'industria assicurativa, di fornire in ogni sede una assidua assistenza ai soci.

Antieconomicità (delle riparazioni)
La spesa per riparare il bene danneggiato è superiore al valore dello stesso al momento in cui si è verificato il sinistro. Non si può pagare più del valore del bene al momento del sinistro in quanto si realizzerebbe un illecito arricchimento (art. 1908 C.C.).

Appendice (di polizza)
Viene rilasciata posteriormente all'emissione della polizza per procedere alla modifica di uno o più elementi originari del contratto o per fare delle precisazioni. Può comportare un aumento o diminuzione del premio ed è parte integrante del contratto.

Arbitrato
Con la clausola di arbitrato le parti si impegnano a demandare a uno o più arbitri la soluzione di determinate controversie. Di solito si ricorre all'arbitrato per risolvere controversie sulla quantificazione del danno (es. valutazione dei postumi permanenti). Nelle condizioni contrattuali dei vari prodotti sono stabilite le regole per la nomina degli arbitri.

Assicurato
È il soggetto il cui interesse è protetto dall'assicurazione.

Assicurazione
È un contratto mediante il quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si impegna a rivalere l'Assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro (nelle assicurazioni contro i danni: Infortuni, Incendio ecc.); o a pagare un capitale al verificarsi di un evento attinente la vita umana (ad esempio nella Polizza Vita) (art. 1882 C.C.).

Assicurazione obbligatoria dei veicoli a motore e natanti
I veicoli a motore senza guida di rotaie, compresi i filoveicoli e i rimorchi, non possono essere posti in circolazione su strade di uso pubblico o su aree a queste equiparate se non siano coperti, secondo le disposizioni della presente legge, dall'assicurazione per la responsabilità civile verso i terzi prevista dall'articolo 2054 del C.C.(Art. 122 del D.Lgs. 7 settembre 2005 n.209).

Assistenza
Gli aspetti caratteristici dell'ASSICURAZIONE ASSISTENZA sono: la gestione dell'emergenza e la fornitura del servizio. La situazione di emergenza può derivare dall'avaria o inefficienza di una cosa oppure da esigenze personali.

Attestato di rischio
È il documento che certifica la 'storia assicurativa' ovvero che certifica la presenza o l'assenza di sinistri Responsabilità Civile Auto (R.C.A.) negli anni passati. Inoltre, sull'attestato di rischio viene riportata la classe Bonus/Malus maturata in base al numero di sinistri provocati dal veicolo assicurato. Viene riportata sia la classe interna della Compagnia che quella "ministeriale". Questo documento deve essere rilasciato ogni anno da parte della Compagnia di Assicurazioni, almeno 3 giorni prima della scadenza del contratto.

Attività professionale
È quella dichiarata nel contratto, che viene svolta dall'assicurato a carattere continuativo, abituale e remunerativo

Attività non professionale
È quella inerente alla vita comune o di relazione, al disbrigo delle occupazioni familiari e domestiche, ai passatempi e alle comuni manifestazioni della vita di ogni giorno, nonché allo svolgimento delle attività di hobbies anche se a carattere continuativo.

Azione diretta
Nell'ambito dell'assicurazione R.C. auto, il danneggiato ha la facoltà di agire direttamente nei confronti dell'assicuratore (deve essere comunque citato anche l'assicurato).
 
Beneficiario
È colui a favore del quale, su designazione dell'assicurato, viene eseguita la prestazione dall'assicuratore.

Bonus - malus
Bonus Malus è un tipo di forma tariffaria per la garanzia di R.C.A. che prevede una scala di classi di merito alle quali è assegnato il contratto. La circolare 555/D del 17 maggio 2005 ha stabilito una scala di classi univoca per tutte le compagnie, ma è stata data facoltà ad ogni compagnia di creare una scala di classi personalizzata; infatti i contratti provenienti da altre compagnie saranno assunti osservando la classe di merito CU, mentre quelli provenienti dalla stessa compagnia saranno assunti con la classe di merito interna della compagnia stessa. La presenza di un sinistro pagato o con danni a persona durante l'annualità assicurativa, causa l'aumento della classe di merito; mentre l'assenza di sinistri ne determina la diminuzione. I veicoli di nuova immatricolazione o di prima assicurazione dopo voltura, sono generalmente assegnati ad una classe di merito dedicata.
 
Capitale assicurato
È l'importo convenuto in contratto per i beni che sono soggetti a copertura e rappresenta la somma massima indennizzabile.

Caricamenti
Sono i costi gestionali a carico dell'impresa di assicurazione e comprendono gli oneri di acquisizione, le spese per la liquidazione sinistri e oneri di gestione.

Carrozzerie convenzionate
Sono carrozzerie convenzionate con il gruppo RAS che permettono di riparare il tuo veicolo senza anticipare i costi di riparazione in quanto la riparazione è gestita direttamente fra il titolare della carrozzeria e la compagnia di assicurazione. Le riparazioni sono effettuate solo con pezzi di ricambio originali e il lavoro è garantito per 24 mesi. E' possibile il ricovero e la riparazione del veicolo, presso le carrozzerie convenzionate , solo a condizione che la dinamica dell'incidente sia chiara e sia stato compilato il modulo blu.

C.I.D. (Consorzio per la Convenzione Indennizzo Diretto)
La Convenzione Indennizzo Diretto (CID) è una convenzione stipulata fra la quasi totalità delle Compagnie di assicurazione allo scopo di accelerare i tempi di liquidazione dei sinistri. La Convenzione Indennizzo Diretto (CID) consente a chi non risulti responsabile dell'incidente di essere risarcito direttamente dalla propria Compagnia (Compagnia mandataria) la quale richiederà l'importo pagato alla compagnia civilmente responsabile (Compagnia debitrice).

Clausola di indicizzazione
È la clausola che, facendo riferimento a precisi indici statistici (di solito ISTAT) consente di rivalutare le somme assicurate o i massimali e correlativamente il premio per bilanciare l'effetto dell'inflazione.

Collegio medico
È un organismo costituito di volta in volta per dirimere le divergenze fra le parti a seguito di disaccordo sul diritto all'indennizzo e sulla natura e conseguenze del sinistro, relative alle polizze Malattia e Infortuni. Nelle condizioni contrattuali sono stabilite le regole per la nomina e la composizione del Collegio.

Collezioni
Per 'collezione' si intende una raccolta, ordinata secondo determinati criteri, di oggetti di una stessa specie e categoria, rari o curiosi.

Collisione
La garanzia Collisione è una copertura assicurativa che copre l'auto per tutti i danni derivanti da collisione con un altro veicolo identificato durante un incidente stradale. A differenza della garanzia Kasko, la Collisione non prevede il rimborso in caso di uscita di strada, ribaltamento, urto contro un ostacolo o collisione con un veicolo non identificato. Trattandosi di una garanzia diretta (che assicura il tuo veicolo, non i terzi), verrai risarcito direttamente dalla tua compagnia di assicurazioni.

Commissariamento
Nel caso di gravi irregolarità amministrative o violazioni di norme, l'Isvap nomina uno o più commissari ed un Comitato di sorveglianza per l'amministrazione straordinaria al fine di risanare l'impresa o di porla in liquidazione coatta.

Commissario liquidatore
Svolge le funzioni del curatore nell'ambito di un fallimento. Per l'assicurazione R.C. auto può avere il compito di liquidare i sinistri per conto del fondo di garanzia vittime della strada.

Contraente
Persona (fisica o giuridica) che sottoscrive il Contratto (Polizza), assume l'onere di pagare il premio ed esercita i diritti derivanti dal Contratto.

Contratto di assicurazione
È il contratto mediante il quale l'assicuratore, verso pagamento di un premio, si impegna a rivalere l'Assicurato, entro i limiti convenuti, del danno ad esso prodotto da un sinistro (nelle assicurazioni contro i danni: Infortuni, Incendio ecc.); o a pagare un capitale al verificarsi di un evento attinente la vita umana (ad esempio nella Polizza Vita) (art. 1882 C.C.).

Contrassegno
Documento che insieme al certificato di assicurazione, certifica l'assolvimento dell'obbligo di assicurazione. Deve essere collocato per legge in modo ben visibile, di norma sul parabrezza.

C.V.T. (Corpo Veicolo Terrestri)
È la denominazione che viene riservata alle garanzie accessorie alla R.C. auto: Incendio, Furto, Collisione, Kasko ecc.
 
Danno
S'intende la diminuzione patrimoniale subita dall'assicurato in conseguenza di un sinistro. Può essere diretto o indiretto a seconda che sia o meno conseguenza diretta del sinistro stesso. In riferimento ai fatti illeciti, è il pregiudizio che deriva dalla violazione di un diritto assoluto. Può essere patrimoniale o non patrimoniale, a seconda che incida sul patrimonio del danneggiato oppure sulla sua sfera psicofisica e si concretizzi, quindi, in dolore, sofferenze, ansie ecc. Art. 1882, 2043, 2056 e 2059 C.C..

Danno biologico
Configurazione di danno elaborata dalla giurisprudenza, riscontrabile in qualsiasi pregiudizio arrecato alla persona umana a titolo di lesione del diritto alla salute. Questo danno può coesistere - in caso di lesioni personali - col danno patrimoniale (costituito dall'eventuale capacità lavorativa specifica) e col danno non patrimoniale (morale). Art. 2043 C.C. e 32 Cost., Sent. Corte Cost. n. 184 del 30/6/86.

Danni materiali e diretti
I danni materiali che le cose assicurate subiscono direttamente per il verificarsi di un evento per il quale è prevista l'assicurazione.

Decorrenza
La copertura inizia di norma dalle ore 24 del giorno della conclusione del contratto e termina alle ore 24 del giorno indicato come data di scadenza finale.

Denuncia (di sinistro)
È la comunicazione dell'avvenuto sinistro che l'assicurato deve dare al proprio assicuratore o agente, entro tre giorni da quello del sinistro stesso o dal giorno in cui ne ha avuto conoscenza o possibilità. In caso di inadempimento doloso all'obbligo della denuncia di sinistro, l'assicurato perde il diritto all'indennità in ragione del pregiudizio sofferto dall'assicuratore.

Diaria
Nella polizza Infortuni è l'indennità prevista per ciascun giorno di inabilità temporanea lavorativa dell'assicurato.

Diritto di rivalsa
In tutti i casi di esclusione della copertura assicurativa, il diritto della compagnia di assicurazione di chiedere al Contraente il rimborso dei danni comunque liquidati al terzo danneggiato.

Disdetta
È l'atto con il quale una della parti comunica, nei termini convenuti, la volontà di non rinnovare il contratto.

Durata dell'assicurazione
Inizia, se pagato il premio di polizza, dalle ore 24 del giorno della conclusione del contratto e termina alle ore 24 del giorno indicato come data di scadenza finale. Nelle assicurazioni contro i Danni, se tale lasso di tempo supera il decennio, le parti possono recedere dal contratto nonostante patto contrario. Il contratto può rinnovarsi tacitamente anche più volte, per un periodo pari a quello iniziale, ma ogni volta per non più di due anni.
 
Eredi leggittimi
Sono le persone a favore delle quali deve essere eseguita la prestazione della garanzia (polizza Vita e Infortuni) in assenza di un beneficiario designato.

Esplosione
Sviluppo di gas o vapori ad alta temperatura e pressione, dovuto a reazione chimica, che si autopropaga con elevata velocità.
 
Fabbricato
L'intera costruzione edile, compresi fissi ed infissi e relative opere di fondazione od interrate, impianti ed installazioni di pertinenza, considerati immobili per natura o destinazione.

Fenomeno elettrico
Azione di correnti o scariche elettriche da qualunque causa provocate.

Fissi ed infissi
Manufatti per la chiusura dei vani di transito, illuminazione e aerazione delle costruzioni e in genere quanto è stabilmente ancorato alle strutture murarie, rispetto alle quali ha funzione secondaria di finimento o protezione.

Fondo di garanzia per le vittime della strada
È un fondo costituito per risarcire i danni causati da mezzi rimasti non identificati, risultanti non assicurati o assicurati presso imprese poste in liquidazione coatta amministrativa, oppure precedentemente rubati e utilizzati in modo illecito. In ciascuna regione (o gruppo di regioni) viene designata un'impresa per la liquidazione dei danni. Viene finanziato con una percentuale caricata sul premio di polizza e fissata con decreto ministeriale.

Franchigia
La franchigia è una somma fissa, stabilita contrattualmente, che viene dedotta dall'ammontare del danno e che rimane a carico dell'Assicurato.

Fulmine
Fenomeno naturale che si manifesta con una successione di scariche elettriche che sviluppano intensità ed energia termica in misura molto elevata.

Furto con destrezza
È il furto commesso con particolare abilità in modo da eludere l'attenzione del derubato.
 
Garanzie accessorie
Termine di uso comune per definire estensioni di garanzia con o senza sovrappremio.
Implosione
Repentino cedimento di contenitori per carenza di pressione interna.

Inabilità temporanea
È la temporanea incapacità, totale o parziale, ad attendere alle proprie occupazioni per un periodo di tempo limitato.

INAIL
È l'Istituto Nazionale per l'Assicurazione contro gli Infortuni sul Lavoro, che gestisce l'assicurazione sociale contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali.

Incendio
Combustione con fiamma di beni materiali al di fuori di appropriato focolare, che può autoestendersi e propagarsi.

Incombustibilità
Si considerano incombustibili le sostanze ed i prodotti che alla temperatura di 750 gradi Celsius non danno luogo a manifestazioni di fiamma né a reazione esotermica. Il metodo di prova è quello adottato dal Centro Studi Esperienze del Ministero dell'Interno.

Indennizzo (o indennità)
È la somma dovuta all'assicurato in caso di sinistro.

Inferriata
Manufatto in barre o tondini di ferro posto a chiusura dei vani di illuminazione, aerazione e comunicazione. L'inferriata deve essere ancorata nel muro utilizzando apposite zanche ricavate nell'inferriata stessa oppure fissata con appositi perni, chiodi o viti.

Infortunio
L'evento dovuto a causa fortuita, violenta ed esterna che produce lesioni fisiche obiettivamente constatabili, le quali abbiano per conseguenza la morte, un'invalidità permanente oppure un'inabilità temporanea.

Infortunio del conducente
Evento fortuito, violento ed esterno che produce lesioni corporali obiettivamente constatabili che abbiano per conseguenza un'invalidità permanente o la morte del conducente del veicolo assicurato al momento del sinistro.

Infortunio extra professionale
E' l'infortunio che l'assicurato subisce in occasione della vita comune di relazione (compreso li tempo libero e gli hobbies).

Infortunio professionale
L'infortunio che l'assicurato subisce mentre e perché attende all'esercizio delle mansioni inerenti alla attività professionale dichiarata nel contratto.

INPS
E' l'Istituto Nazionale della Previdenza Sociale, che gestisce le assicurazioni sociali.

Invalidità permanente
E' la perdita anatomica o funzionale dell'uso di un organo o di un arto del corpo. E' quindi considerata invalidità permanente la perdita o la diminuzione definitiva ed irrimediabile della capacità generica allo svolgimento di una qualsiasi attività lavorativa, indipendentemente dalla professione esercitata dall'assicurato. E' valutabile sulla base di una tabella di riduzione parziale della capacità fisica.

Invalidità permanente da malattia
Perdita o diminuzione della capacità allo svolgimento di una qualsiasi attività lavorativa (indipendentemente dalla professione esercitata) derivante da una malattia.
 
Kasko
La garanzia Kasko è una copertura assicurativa che copre l'auto per tutti i danni derivanti da collisione con un altro veicolo, da urto contro un ostacolo (per esempio un muro o un albero), da ribaltamento e uscita di strada. Trattandosi di una garanzia diretta (che assicura il tuo veicolo, non i terzi), verrai risarcito direttamente dalla tua compagnia di assicurazioni.
 
Leasing
E' un contratto di locazione mediante il quale una società di leasing, dietro pagamento di un canone periodico, fornisce la disponibilità di veicoli, con la possibilità per il contraente in regola con il pagamento del canone, di acquisire la proprietà mediante il pagamento di una quota di riscatto al termine del contratto di locazione. A tutela dei propri interessi la società di leasing impone una copertura assicurativa con pagamento del premio a carico del conduttore.

Lettera di disdetta
Qualora il contraente intenda rinunciare alla prosecuzione di un contratto di assicurazione, è tenuto a manifestare la propria volontà all'impresa inviandole, nei termini e con i modi contrattualmente stabiliti (abitualmente per raccomandata), una lettera di disdetta. Questa deve essere tempestiva, ossia deve essere spedita prima che siano decorsi i termini citati, almeno 15 giorni prima della scadenza (ai sensi di Legge) e deve contenere tutti gli elementi atti a identificare la polizza cui si riferisce. La disdetta è pienamente valida anche quando inviata all'agenzia con la quale è stato stipulato il contratto.

Liberalizzazione delle tariffe
In esecuzione delle norme comunitarie sulla libertà di concorrenza, dal 1995 è stato abbandonato il regime di approvazione ministeriale delle tariffe Vita e R.C. auto.

Liquidazione coatta amministrativa
E' l'equivalente del fallimento. Un'impresa è posta in liquidazione coatta nel caso di gravi dissesti ed è causa di scioglimento del contratto di assicurazione.

Locali di villeggiatura
Abitazione, comprese le pertinenze, per cui sia stato stipulato un contratto di locazione ove l'assicurato figuri come locatario. La villeggiatura prevede che l'assicurato e/o i suoi familiari stabilmente conviventi abbiano pernottato per un periodo minimo pari a 7 giorni.
 
Malattia
Ogni alterazione dello stato di salute non dipendente da infortunio.

Malattie coestistenti
Le malattie o invalidità presenti nel soggetto, che riguardano sistemi organo-funzionali diversi da quelli interessati dalla malattia denunciata.

Malattie concorrenti
Le malattie o invalidità presenti nel soggetto che determinano una influenza peggiorativa sulla malattia denunciata e sulla invalidità da essa causata, in quanto interessano uno stesso sistema organo-funzionale.

Malattia improvvisa
Malattia di acuta insorgenza che colpisce l'Assicurato e che comunque non sia una manifestazione, seppure improvvisa, di una patologia insorta precedentemente all'inizio del viaggio.

Malattia preesistente
Malattia che sia la conseguenza diretta di situazioni patologiche croniche o già esistenti al momento della sottoscrizione della Polizza.

Massimale
E' l'importo massimo della prestazione dell'assicuratore.
 
Nucleo familiare
Persone stabilmente conviventi con l'intestatario del veicolo assicurato che risultano nello stato di famiglia.
Onda sismica
Fenomeno costituito dalla generazione di onde di pressione acustica, provocate da aeromobili od oggetti, in genere in moto a velocità sonica e supersonica, che possono provocare vibrazioni dannose

Optional
Installazioni stabilmente fissate al veicolo, fornite dalla casa costruttrice con supplemento al prezzo base di listino.

Opzione al termine
È una clausola contrattuale che consente all'assicurato con polizza Vita di scegliere una prestazione alternativa a quella prevista in polizza. Quando la prestazione garantita è un capitale, quella alternativa è una rendita. Quando la prestazione garantita è una rendita, quella alternativa è un capitale o una rendita con caratteristiche diverse.
 
Perdite patrimoniali
Il pregiudizio economico che non sia conseguenza di lesioni personali, morte o danneggiamenti di cose.

Perfezionamento
Termine che indica la sottoscrizione della polizza da parte del contraente con contestuale pagamento della prima rata di premio.

Periodo di osservazione
È un periodo di tempo nel quale si osserva se vengono denunciati, e successivamente pagati, dei sinistri. Il primo periodo inizia con la decorrenza di polizza e termina dopo 9 mesi. I periodi successivi durano 12 mesi, cosicché si mantiene lo scarto di tre mesi rispetto alla naturale scadenza della polizza.

Polizza
Documento che prova l'Assicurazione.

Polizza alibro matricola
In uso soprattutto nel Ramo R.C. auto. Con un solo contratto sono assicurati tutti i veicoli di proprietà della stessa società contraente, a condizione che non siano meno di 50. Sono possibili inserimenti ed esclusioni di veicoli durante l'anno assicurativo, con successiva regolazione del premio.

Premio
È la somma dovuta, a date contrattualmente fissate, dal contraente all'assicuratore. Si considera riferito all'anno ed è dovuto per intero anche se è frazionato in rate.

Premio unico vita
È l'importo versato dal contraente all'assicuratore al fine di stipulare il contratto di assicurazione. Il premio unico è comprensivo di imposte, ed è versato in via anticipata in un'unica soluzione.

Prescrizione
Estinzione di un diritto in quanto non esercitato dal titolare per un periodo di tempo stabilito dalla legge. I diritti derivanti da un contratto di assicurazione si prescrivono in 1 anno.

Primo rischio assoluto
È la forma assicurativa con la quale l'assicurato, in caso di sinistro, ha diritto di essere integralmente indennizzato dei danni sino a concorrenza della somma assicurata, qualunque sia il valore complessivo dei beni assicurati. Non è pertanto applicabile con questa forma la regola proporzionale.

Primo rischio relativo
È la forma assicurativa prestata senza applicare la regola proporzionale purché il valore complessivo dichiarato nel contratto non sia inferiore a quello accertato al momento del sinistro, altrimenti, fermo il limite massimo di indennizzo rappresentato dalla somma assicurata, l'ammontare dell'indennizzo stesso verrà ridotto nella proporzione esistente tra il valore complessivo dichiarato e quello accertato al momento del sinistro.

Proporzionale (regola proporzionale)
Se l'assicurazione copre solo una parte del valore che la cosa assicurata aveva al momento del sinistro, l'assicuratore risponde dei danni in proporzione della parte suddetta, a meno che non sia diversamente pattuito (art. 1907 C.C.).

Proposta
È il documento contenete la richiesta del contraente di stipulare il contratto di assicurazione con la compagnia.

Prova (inversione dell'onere della)
Nel caso in cui la legge stabilisca una presunzione di responsabilità a carico di un determinato soggetto questo può dare la prova contraria. Si ha in questo caso un inversione dell'onere della prova in quanto non è il soggetto che avanza una domanda giudiziale a dover provare i fatti a fondamento della sua pretesa ma il soggetto su cui grava la responsabilità a dare prova liberatoria. È questo il caso contemplato dall'art.2054 del Codice Civile relativamente alla guida dei veicoli.

Prova ('onere della)
Chiunque voglia far valere il proprio diritto al risarcimento di un danno subito deve provare i fatti che ne costituiscono il fondamento (art. 1697 C.C.).
 
Quietanza
Ricevuta di pagamento del premio o dell'indennizzo.

Quota
Termine di uso comune per indicare la partecipazione di un'impresa a un rischio assunto in coassicurazione e l'entità della partecipazione stessa.
 
Ramo
Per ramo s'intende la gestione della forma assicurativa corrispondente a un determinato rischio o ad un gruppo di rischi tra loro similari (ad esempio Ramo Danni: Infortuni, Malattia, R.C. autoveicoli, e Ramo Vita).

Rami elementari
Termine di uso comune per indicare i Rami Danni.

Rapina
Sottrazione di cosa mobile altrui mediante violenza o minaccia alla persona che la detiene, avvenuta nell'abitazione indicata in polizza, anche quando le persone sulle quali viene fatta violenza o minaccia siano prelevate dall'esterno e siano costrette a recarsi nei locali stessi.

R.C. del capofamiglia
Si riferisce al complesso delle responsabilità che gravano sui componenti di un nucleo familiare nell'ambito della vita privata. Ad esempio: la responsabilità dei genitori per il fatto dei figli minori (art. 2048 C.C.), la responsabilità per la proprietà di animali domestici (art. 2049 C.C.).

R.C. professionale
Si riferisce alla responsabilità gravante sui professionisti (medici, avvocati, notai, commercialisti ecc.) per la cattiva esecuzione dei contratti d'opera che vengono instaurati con la clientela nello svolgimento della professione. È caratterizzata dal fatto che ha per oggetto una responsabilità contrattuale.

Regolazione (del premio)
È una forma di conguaglio, prevista da un'apposita clausola contrattuale, applicabile quando il premio non è calcolabile a priori perché dipende da elementi variabili. Una parte del premio viene corrisposto anticipatamente (premio provvisorio) ed in parte a posteriori sulla base della regolazione. Questa clausola si riscontra ad esempio nelle polizze a libro matricola, polizze cumulative infortuni ecc.

Regole evolutive (tabella delle)
Nel Ramo R.C. auto l'assenza o la presenza di sinistri nel periodo di osservazione comporta l'applicazione di diversi coefficenti di determinazione del premio per l'annualità successiva, corrispondenti a diverse classi di merito che si determinano a seconda dei sinistri rientranti nel periodo di osservazione sulla base di una tabella detta 'delle regole evolutive'.

Rrendimento (del fondo)
Il rendimento annuo di un fondo si ottiene rapportando il risultato finanziario di competenza dell'anno considerato al valore medio del fondo stesso. Per risultato finanziario si intendono i proventi finanziari dell'anno tenuto conto degli utili, delle perdite e delle ritenute fiscali.

Rendita
Somma di denaro che costituisce una prestazione alternativa all'erogazione di un capitale, dovuta periodicamente e ricorrentemente dall'assicuratore al beneficiario di una polizza Vita. Assegno di invalidità che l'assicuratore corrisponde a cadenza prestabilita all'assicurato fin tanto che è in vita.

Responsabilità dei padroni e dei committenti
I padroni e i committenti sono responsabili per i danni arrecati dal fatto illecito dei loro domestici e commessi nell'esercizio delle incombenze cui sono adibiti (art. 2049 C.C.).

Retribuzione
Si intende tutto quanto al lordo delle ritenute il dipendente effettivamente riceve in compenso delle sue prestazioni, comprese le indennità fisse, i premi, le gratificazioni, i compensi speciali, anche transitori, le partecipazioni agli utili e le provvigioni, nonché l'equivalente in denaro di tutte le corresponsioni in natura.

Retribuzione dipendenti soggetti INAIL
È la retribuzione corrisposta dall'assicurato ai dipendenti soggetti all'assicurazione obbligatoria contro gli infortuni.

Ricorso terzi
È una forma di assicurazione di R.C. prestata nell'ambito del Ramo Incendio. Sono coperti i danni materiali e diretti subiti dalle cose di terzi a seguito di un evento garantito in polizza del quale l'assicurato sia civilmente responsabile.

Ricovero
La degenza comportante pernottamento in Istituto di cura.

Ricovero in Day Hospital
Ricovero in Istituto di cura che si esaurisce in giornata.

Riduzione nella polizza vita
Nel caso in cui l'assicurato, ricorrendone le condizioni, non chiede il riscatto della polizza Vita dopo la cessazione del pagamento dei premi. La polizza rimane in vigore, ma le relative prestazioni risulteranno ridotte.

Risarcimento
È la somma pagata dall'assicurazione al terzo danneggiato a seguito di un sinistro coperto da una polizza di assicurazione.

Risarcimento proporzionale
In ambito R.C. auto è il risarcimento che viene effettuato riducendo proporzionalmente i diritti dei danneggiati quando la pluralità globale dei loro danni superi il massimale disponibile (art. 140 Dlgs 07/09/2005 n.209).

Riscatto
È la facoltà dell'assicurato nella polizza Vita di ottenere, in caso di cessazione del pagamento dei premi, la corresponsione dell'importo rappresentante il "valore attuale" della polizza calcolato sommando i premi pagati e facendo determinate detrazioni per alcune spese.

Rischio locativo
È una forma di assicurazione di R.C. prestata nell'ambito del ramo incendio. Si riferisce alla responsabilità dell'assicurato derivante da incendio o altro evento compreso in polizza per i danni subiti dai locali tenuti in locazione (art. 1588, 1611 C.C.).

Riserve matematiche
Sono gli importi che devono essere accantonati ogni anno dalla società per far fronte agli obblighi futuri derivanti dai contratti.

Rivalsa (azione di)
Nell'ambito della R.C. auto, è l'azione dell'assicuratore nei confronti del proprio assicurato per recuperare importi pagati a terzi danneggiati non avendo potuto opporre a questi determinate eccezioni contrattuali.
 
Scasso
Forzamento, sfondamento o rottura di serrature o dei mezzi di chiusura dell'abitazione tali da causarne l'impossibilità di un regolare funzionamento senza adeguate riparazioni.

Scippo
È il furto commesso strappando la cosa di mano o di dosso alla persona che la detiene.

Scoperto
Percentuale dell'ammontare del danno, stabilita contrattualmente, che rimane a carico dell'Assicurato.

Scoppio
Repentino dirompersi di contenitori per eccesso di pressione interna di fluidi, non dovuto ad esplosione. Gli effetti del gelo e del colpo di ariete non sono da considerare scoppio.

Secondo rischio
Qualora esistesse altra efficace copertura per la medesima garanzia, la copertura assicurativa viene prestata in eccedenza a quella di primo rischio; essa opera infatti a partire dal limite previsto per l'assicurazione di primo rischio e termina al limite stabilito in polizza per tale copertura.

Sequestro
Nella polizza Vita, le somme dovute dall'assicuratore al contraente o al beneficiario non possono essere sequestrate (art. 1923 C.C.).

Simplo
Termine di uso comune per indicare l'esemplare della polizza.

Sinistro
Evento dannoso per il quale è prestata l'Assicurazione.

Sinistro riservato
Sinistro non ancora pagato alla scadenza annuale del Contratto.

Solaio
Complesso di elementi che costituisce la separazione orizzontale tra i piani del fabbricato, escluse le pavimentazioni e le soffittature.

Somma assicurata capitale assicurato
È l'importo convenuto in contratto, che rappresenta il massimo della prestazione dell'assicuratore.

Sovrassicurazione
Se il contraente ha dolosamente sovrassicurato le cose, l'assicurazione non è valida, fermo il diritto dell'assicuratore in buona fede di ottenere il pagamento del premio. Se non c'è dolo dell'assicurato, l'assicurazione vale fino alla concorrenza del valore reale delle cose e si può ottenere la futura riduzione del premio (art. 1909 C.C.).

Spese di demolizione e sgombero
La spese necessarie per demolire, sgomberare e trasportare alla più vicina idonea discarica i residui dei beni danneggiati a seguito di sinistro indennizzabile a termini di polizza.

Spese di resistenza
Sono le spese sostenute per resistere in giudizio alle pretese del danneggiato. Nella R.C., sono a carico dell'assicuratore nel limite di un quarto del massimale ed in proporzione ad esso. Se l'entità del danno reclamato dal danneggiato supera il massimale, le spese di resistenza si ripartiscono tra assicurato e assicuratore in proporzione dei rispettivi interessi (art. 1917 C.C.).

Spese di ricerca e riparazione danno acqua
Nelle polizze a copertura dei rischi relativi ai danni all'abitazione è spesso prevista come garanzia accessoria il rimborso delle spese sostenute per la ricerca della rottura accidentale delle condutture e degli impianti fissi del fabbricato, e per il successivo ripristino delle pareti o pavimenti.

Spese di rimozione, deposito e ricollocamento dei beni mobili assicurati
Le spese di rimozione, di eventuale deposito presso terzi, di ricollocamento dei beni mobili assicurati, resesi necessarie in seguito a sinistro indennizzabile a termini di polizza.

Storno
Operazione contabile che consiste nell'annullamento di una partita relativa ad una rata di premio o all'importo che risulta da un'appendice di polizza, per l'impossibilità di conseguire l'incasso o per altri motivi (sostituzione della polizza ecc.).

Strutture portanti
Elementi di un edificio destinati a sopportare e scaricare sul terreno su cui poggia il peso del proprio fabbricato ed i carichi dovuti al contenuto. Strutture portanti verticali: muri maestri e di sostegno, pilastri, fondazioni. Strutture portanti orizzontali: travi, capriate ed orditure di sostegno del tetto, solai, fondazioni.

Strutture portanti del tetto
Le strutture orizzontali od inclinate che sostengono direttamente il tetto (orditure, tiranti o catene).

Surroga (diritto di)
L'assicuratore che ha pagato l'indennità è surrogato, fino alla concorrenza dell'ammontare di essa, nei diritti dell'assicurato verso i terzi responsabili. Salvo il caso di dolo, la surrogazione non ha luogo se il danno è causato dai figli, dagli affiliati, dagli ascendenti, da altri parenti o da affini dell'assicurato stabilmente con lui conviventi o da domestici o dal coniuge dell'assicurato. L'assicurato è responsabile verso l'assicuratore del pregiudizio arrecato al diritto di surrogazione. Anche l'I.N.A.I.L. beneficia della surrogazione (art. 1916 C.C.).
 
Tabella ANIA
È una tabella usata per la liquidazione della indennità di invalidità permanente ed è una tabella di valutazione graduale del grado delle lesioni permanenti. Per le menomazioni non comprese nella tabella si fa riferimento ad una generica capacità lavorativa che viene ridotta a seguito delle lesioni subite. È meno favorevole per l'assicurato della Tabella INAIL.

Tabella I.N.A.I.L.
Prevista dal D.P.R. 1124/65. È più favorevole all'assicurato della Tabella ANIA. L'adozione di questa Tabella spesso comporta un sovrappremio.

Tacito rinnovo
Condizione contrattuale in forza della quale la polizza si rinnova tacitamente, in mancanza di una tempestiva comunicazione da parte dell'assicurato (disdetta), per un periodo uguale a quello iniziale ma non superiore a due anni, e così successivamente (art. 1899 C.C.).

Tasso tecnico
È il tasso minimo di rendimento che l'assicuratore prevede di realizzare investendo i premi riscossi dagli assicurati nel corso della durata contrattuale. Nella determinazione del premio il tasso tecnico viene conteggiato a favore degli assicurati.

Terzi
Nell'ambito delle assicurazioni Responsabilità Civile, il concetto "di terzi rispetto all'assicurato" è stato elaborato per escludere dall'assicurazione i danni subiti da persone legate all'assicurato stesso con vincoli di parentela (coniugi, conviventi more uxorio, parenti, il locatario del veicolo ceduto in leasing, affini). Il legislatore ha provveduto a formulare l'elenco di coloro che "non sono considerati terzi" e non hanno quindi diritto ai benefici derivanti dall'assicurazione. Successivamente, la Corte Costituzionale ha affermato la risarcibilità dei danni alla persona (non quelli materiali) subiti da: coniuge, convivente more uxorio, ascendenti e discendenti legittimi, naturali o adottivi, locatario del veicolo ceduto in leasing, affiliati ed altri parenti, conviventi del proprietario o del conducente del veicolo assicurato per la Responsabilità Civile. (art. 129 Dlgs. 07/09/2005 n.209. e Sent. Corte Cost. n. 188 del 02/05/1991).

Tetto
L'insieme delle strutture portanti e non portanti, destinate a coprire ed a proteggere il fabbricato dagli agenti atmosferici.

Titoli di credito
I titoli di Stato, le azioni di Società, le cambiali, gli assegni, le obbligazioni di Enti pubblici e privati, assegni bancari e circolari, assegni postali, libretti di risparmio e simili.

Tutela giudiziaria
Termine indicante quella che originariamente veniva chiamata "assicurazione delle spese legali e peritali" perchè intesa a risarcire l'assicurato dagli oneri difensivi sia nella fase extragiudiziale che in quella giudiziale, in occasione di liti attive o passive nonché di procedimenti. In questa copertura assicurativa l'assicuratore non si limita a risarcire l'assicurato nei termini convenuti, ma gli fornisce consulenza e assistenza in tutte le fasi della vertenza.
 
UCI
Ufficio Centrale Italiano. Organismo che costituisce il bureau italiano nel sistema dei bureaux internazionali per l'emissione e la garanzia dei certificati internazionali di assicurazione (Carta Verde) e per la gestione dei sinistri occorsi ad automobilisti stranieri sul territorio italiano.
 
Valore a nuovo
Per i fabbricati: la spesa necessaria per l'integrale costruzione a nuovo di tutto il fabbricato assicurato, senza tenere conto del degrado per vetustà, rendimento economico e uso, escludendo soltanto il valore dell'area. Per gli altri beni: il costo di rimpiazzo dei beni assicurati - ad eccezione delle merci, degli oggetti d'arte, di antiquariato e delle collezioni - con altri nuovi uguali oppure equivalenti per rendimento economico, comprese le spese di trasporto montaggio e fiscali.

Valore commerciale del veicolo
Valore del veicolo definito in base alla quotazione media di mercato.

Valore intero
Si definisce così l'assicurazione che copre la totalità del valore dei beni assicurati. Se l'assicurazione viene stipulata per un valore inferiore, l'assicurato, in caso di sinistro, sopporta una parte proporzionale dei danni (art. 1907 C.C.).

Vetro antisfondamento
Manufatto che offre una particolare resistenza ai tentativi di sfondamento attuati con corpi contundenti come mazze, spranghe e simili. È costituito da più strati di vetro accoppiati tra loro rigidamente, con interposto, tra vetro e vetro, uno strato di materiale plastico, in modo da ottenere uno spessore totale massiccio non inferiore a mm. 6, oppure da un unico strato di materiale sintetico dello stesso spessore.

Vincolo
Le somme assicurate possono essere vincolate a favore di terzi. Il vincolo diventa efficace solo con specifica annotazione sulla polizza o sull'appendice. Nella polizza Vita in caso di vincolo le operazioni di riscatto e di prestito richiedono l'assenso scritto del vincolatario.

Veicolo
Si considerano facenti parte del veicolo la ruota di scorta, gli attrezzi in dotazione ed il triangolo, nonchè tutti gli accessori di normale uso, incorporati o fissi; sono esclusi i bagagli e le merci trasportate.
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