La versione del tuo browser non è aggiornata. Per una migliore navigazione del sito, scarica la versione più recente.

Poste Vita Gruppo Assicurativo Poste Vita.

Chi siamo

Poste Vita S.p.A., la compagnia assicurativa vita del Gruppo Poste Italiane, nasce nel 1999 e nel 2014 diventa la prima compagnia assicurativa in Italia in termini di raccolta premi. Nel 2021, con una raccolta premi di 17,6 miliardi, conferma la leadership nel ramo vita.

Nel 2010 nasce il Gruppo Assicurativo Poste Vita. A Poste Vita S.p.A. si affianca infatti la compagnia danni Poste Assicura S.p.A. con prodotti studiati per la protezione della persona e dei beni.

Le masse gestite finora da Poste Vita S.p.A. superano i 145,6 miliardi di Euro a fronte di oltre 3,7 milioni di clienti per più di 7 milioni di polizze in portafoglio (dati al 31/12/2021) e oltre 1.013.000 aderenti al proprio fondo individuale pensionistico.

Presidente di Poste Vita S.p.A. è Maria Bianca Farina.
Amministratore Delegato e  Direttore Generale di Poste Vita S.p.A. è Andrea Novelli.


La Compagnia è soggetta alla vigilanza dell’ IVASS.

Scopri di più

La nostra missione d'impresa: coerenti con i valori sociali da sempre interpretati dal Gruppo a cui apparteniamo, operiamo affinché ogni persona, indipendentemente dalla propria nazionalità, ceto e condizione economica, possa trovare presso gli Uffici Postali soluzioni concrete ed efficaci ai principali bisogni di natura sociale propri dell'epoca in cui viviamo:

  • la previdenza integrativa
  • la tutela della persona
  • la risposta alle esigenze della fascia anziana della popolazione
  • la protezione e l'accrescimento negli anni del valore dei patrimoni posseduti
  • la creazione e l'accumulo del piccolo risparmio nel corso del tempo

 

L'impegno di Poste Vita consiste nell'offrire a tutti i potenziali Clienti soluzioni assicurative sempre più efficaci attraverso cui realizzare questi obiettivi. Innovative soluzioni costruite nella massima trasparenza e sicurezza per la clientela, alle migliori condizioni economiche possibili.

 

Il valore della relazione nel tempo: mettiamo la soddisfazione dei clienti nel tempo prima di ogni cosa. Il nostro know-how, la tecnologia, il perfezionamento dei processi, la costante formazione del personale, sono gli strumenti che utilizziamo per dare alla nostra clientela un servizio sempre soddisfacente ed una adeguata risposta alle esigenze delle persone.

Il Codice Etico di Gruppo  (.pdf) definisce le i principi e le regole di condotta a cui devono far riferimento gli amministratori, gli organi di controllo, il management, il personale dipendente e coloro i quali operano, stabilmente o temporaneamente, per conto di Poste Vita S.p.A. da seguire nei rapporti con tutti gli stakeholder con cui l’azienda si relaziona, con particolare riferimento ai rapporti con i fornitori, i partner, il mercato e gli azionisti.
Il Codice Etico individua, inoltre, i criteri di condotta a carattere generale che l’azienda riconosce e fa propri nello svolgimento delle proprie attività e nei rapporti con gli stakeholder, valorizzando specifiche previsioni in materia di conflitto di interessi, anticorruzione, antiriciclaggio e antiterrorismo nonché di tutela della salute, sicurezza, ambiente e privacy.

Poste Vita S.p.A. ritiene indispensabili, per lo sviluppo delle proprie attività, la qualità dei processi e servizi collegati, la salute e la sicurezza dei lavoratori, la sicurezza delle informazioni e la prevenzione della corruzione.

La Compagnia ha adottato la Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane che definisce e documenta l’impegno di Poste Vita verso tutti i suoi stakeholder, per migliorare le proprie prestazioni e, allo stesso tempo, costruire e sviluppare relazioni di fiducia con gli stessi all’interno di un percorso di generazione e condivisione di valore per l’azienda e per gli stakeholder, in un’ottica di continuità e di conciliazione dei relativi interessi.

Nel rispetto dei principi definiti e degli impegni assunti nell’ambito della suddetta Politica, Poste Vita opera in conformità agli standard ISO 9001 e 37001 in materia rispettivamente di Qualità e Anticorruzione. 

Come richiamato anche nella suddetta Politica, la Compagnia ha, altresì, adottato il Codice Etico del Gruppo Poste Italiane nonché un Sistema di Segnalazione delle Violazioni (cd. Whistleblowing). Per i relativi dettagli, si rinvia alle sezioni dedicate del presente sito.

Poste Vita S.p.A. e Poste Assicura S.p.A. (Gruppo Assicurativo Poste Vita) considerano la “prevenzione dei rischi” un principio fondamentale cui ispirarsi nell’esercizio delle proprie attività quotidiane. Su questo principio, negli anni le due Compagnie hanno cercato di consolidare il proprio impegno per assicurare condizioni di lavoro adeguate a tutti i propri dipendenti al fine di garantire, in generale e nello specifico, il benessere lavorativo di ogni membro dell’Organizzazione.

Le Compagnie hanno effettuato la migrazione alla nuova norma UNI ISO 45001:2018 che ha sostituito lo standard BS OHSAS 18001 oggetto di prima certificazione nel 2017 e periodicamente sono sottoposte a verifica da parte dell’ente Certificatore, di mantenimento della certificazione stessa. In tale sezione sono riportati i Certificati ISO 45001:2018 delle Compagnie.

La Politica per la Salute e la Sicurezza sul Lavoro, adottata dalle Compagnie all’interno della Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane e consultabile in tale sezione, definisce e documenta, inoltre, l’impegno per sviluppare una cultura aziendale che promuova il massimo coinvolgimento di tutti coloro che operano all’interno della Società o hanno rapporti con essa, per migliorare le proprie prestazioni e, allo stesso tempo, costruire e sviluppare relazioni di fiducia con gli stessi all’interno di un percorso di generazione e condivisione di valore per l’azienda e per gli stakeholder, in un’ottica di continuità e di conciliazione dei relativi interessi.

Tramite il Portale Whistleblowing chiunque può inviare, con la massima garanzia di riservatezza, segnalazioni circostanziate di:
  • comportamenti illeciti o sospetti
  • irregolarità nelle attività aziendali
  • atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme, interne ed esterne, che disciplinano l’attività di Poste Vita, dei principi e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico, nella Politica Integrata del Gruppo Poste Italiane e nelle previsioni del Modello Organizzativo ex. D. Lgs.231/2001 di Poste Vita.

Il Portale Segnalazioni - Whistleblowing deve essere utilizzato esclusivamente per inviare una segnalazione di violazione.
Se sei un cliente e hai bisogno di assistenza ovvero segnalare un disservizio su prodotti/servizi, puoi consultare le nostre sezioni riservate all'Assistenza o ai Reclami.


Come inviare una segnalazione

L'importanza di segnalare
Il Gruppo Poste Italiane favorisce la diffusione della cultura della legalità e rende a tal fine disponibili canali di comunicazione per garantire la ricezione e la gestione delle segnalazioni di fenomeni di illegalità o presunti illeciti.

Cosa segnalare
Attraverso il Portale Whistleblowing puoi segnalare comportamenti illeciti o sospetti, irregolarità nell’attività aziendale, atti o fatti che possano costituire una violazione delle norme che disciplinano l’attività di Poste Vita, dei principi e delle regole di comportamento contenuti nel Codice Etico del Gruppo Poste Italiane e delle previsioni del Modello 231 di Poste Vita.

La tua riservatezza è garantita
Ciascuna società del Gruppo Poste Italiane garantisce l’assoluta riservatezza dell’identità del segnalante e del contenuto della segnalazione, con protocolli sicuri e strumenti di crittografia. L’identità del segnalante non è mai rivelata senza il suo consenso, ad eccezione dei casi previsti dalla normativa vigente.

Registrati al portale e invia la segnalazione
Registrati al Portale Whistleblowing e segui la procedura per inviare la tua segnalazione alla Società del Gruppo Poste Italiane di interesse.
Le segnalazioni devono essere rese in buona fede e saranno prese in considerazione solo se circostanziate e fondate su elementi di fatto precisi. È altresì utile allegare documenti che possano fornire elementi di fondatezza dei fatti oggetto di segnalazione.
Ai sensi del D. Lgs. n. 24 del 10 marzo 2023, le disposizioni non si applicano:
  • alle contestazioni, rivendicazioni o richieste legate ad un interesse di carattere personale della persona segnalante;
  • alle segnalazioni di violazioni laddove già disciplinate in via obbligatoria dagli atti dell'Unione europea o nazionali;
  • alle segnalazioni di violazioni in materia di sicurezza nazionale, nonché di appalti relativi ad aspetti di difesa o di sicurezza nazionale.

Controlla lo stato
Il portale assegna a ciascuna segnalazione inserita un codice identificativo univoco, che permette al segnalante di verificarne lo stato di lavorazione, accedendo al portale stesso. Se necessario sarai contattato per acquisire chiarimenti e/o ulteriori dettagli sui fatti segnalati.

 

Documentazione

 

   

 

Ferma restando la preferenza per il “canale interno” di segnalazione, il D.Lgs n. 24/2023 prevede anche la possibilità di effettuare una segnalazione esterna all'Autorità Nazionale Anticorruzione (“canale esterno”). L’accesso al canale esterno di segnalazione è consentito solo al ricorrere di determinate condizioni espressamente previste dal citato Decreto, di seguito indicate:
  • canale interno non attivato o, anche se attivato, non conforme a quanto richiesto dalla legge;
  • segnalazione interna che non ha avuto seguito;
  • fondati motivi di ritenere che a un'eventuale segnalazione interna non sarebbe dato efficace seguito ovvero che la stessa segnalazione potrebbe determinare un rischio di ritorsione;
  • fondato motivo di ritenere che la violazione possa costituire un pericolo imminente o palese per il pubblico interesse;
  • in caso di atti o comportamenti ritorsivi, anche solo tentati o minacciati, in conseguenza della segnalazione presentata.

Principi generali: il D.Lgs. 8 giugno 2001 n. 231 ha introdotto, nell'ordinamento giuridico italiano, la responsabilità amministrativa degli Enti per alcuni reati commessi, nell'interesse o a vantaggio degli stessi, da soggetti in posizione apicale (amministratori/dirigenti) e/o da dipendenti. La responsabilità dell'Ente si aggiunge a quella della persona fisica (responsabilità di carattere penale) che ha materialmente commesso reato.

Poste Vita ha adottato un proprio Modello Organizzativo, al fine di costruire un sistema strutturato ed organico di presidi, attività di controllo, principi comportamentali e procedurali volto, tra l'altro, a prevenire la commissione dei reati previsti dal Decreto Legislativo 231/01.

Il Consiglio di Amministrazione ha affidato ad un Organismo di Vigilanza di natura collegiale, composto da tre membri di comprovata esperienza e competenza, il compito di vigilare sull'osservanza delle prescrizioni del Modello Organizzativo, verificarne l'effettività e l'adeguatezza nonché valutare la necessità di eventuali aggiornamenti.

Hai bisogno di aiuto?

Crescere Sostenibili © Poste Vita S.p.A., Viale Europa, 190, 00144 ROMA
PEC: postevita@pec.postevita.it - P.I. 05927271006.
Impresa iscritta alla Sezione I dell'Albo delle Imprese al n. 1.00133.

vai a inizio pagina